L’azienda
Brugnano è incaricata dal consorzio ECOLIGHT per il recupero e la raccolta di lampade
a scarica e
tubi fluorescenti.
Questa tipologia di rifiuti rientra nella categoria denominata RAEE, acronimo
di “Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche”, che comprende
sorgenti luminose a risparmio energetico, neon e tutti i rifiuti derivanti da
piccoli e grandi elettrodomestici, computer, cellulari, dispositivi elettrici
ed elettronici. Una volta giunti alla fine del loro ciclo di vita, tali
apparecchiature possono essere recuperate e riutilizzate, poiché composte da
materie prime riciclabili o nobili. Tuttavia, possono anche contenere sostanze
nocive, pericolose per l’uomo e per l’ambiente. Per questo motivo necessitano
di una gestione particolare, definita in maniera molto precisa dalla normativa
in vigore, per tutto ciò che concerne la raccolta, il trasporto e il
trattamento.
Occorre,
inoltre, considerare che i rifiuti appartenenti alla categoria RAEE sono in
continuo aumento a livello globale, con un tasso di crescita annuo che si aggira
attorno al 3-5%, una percentuale di circa tre volte superiore rispetto a quella
dei rifiuti normali. Una fetta molto consistente di questi rifiuti speciali è
costituita proprio dalle apparecchiature per l’illuminazione, che possono
essere classificate in due grandi categorie:
-
sorgenti luminose, che comprendono tubi fluorescenti,
lineari e non, lampade fluorescenti compatte non integrate, lampade
fluorescenti a risparmio energetico compatte integrate, lampade a bassa o alta
pressione, lampade a scarica ad alta intensità;
-
apparecchi
di illuminazione, che includono lampade, plafoniere, faretti a LED, applique e
faretti a luce alogena.
La fase di
raccolta di tubi fluorescenti precede quelle fondamentali del trattamento e del
riciclo: i rifiuti RAEE possono contenere materiali anche molto inquinanti,
come il mercurio, contenuto in alcuni tipi di lampadine. Per questo motivo è
fondamentale una differenziazione di questi rifiuti, che non possono in alcuna
maniera essere assimilati ai rifiuti solidi urbani: un corretto smaltimento di
questi prodotti, infatti, riduce notevolmente il pericolo di inquinamento e
contaminazione e salvaguarda la salute dell’uomo e dell’ambiente circostante.